Il Sole sui tetti. Luci e ombre

Il Sole sui tetti. Luci e ombre

Il sole sui tetti. Luci e Ombre.

Palazzo Strozzi, Firenze, 9 gennaio 2012

 

Progetto e direzione artistica: Felice Limosani

Grafica: FL Creative Studio

Fotografia: Alessandro Moggi

Archivio Immagini: Alinari

Booklet Editor: Agenzia del contemporaneo

 

outro | Giuseppe Santonocito: editing dei testi.

 

Il sole sui tetti. Luci e ombre è il secondo atto del progetto di Felice Limosani commissionato dal Gruppo 24Ore, con il patrocinico del Comune di Firenze, di Rai, dell’Istituto Alinari e di Palazzo Strozzi. Il progetto è costituito da una performance on site a Palazzo Strozzi, Firenze, sulle cui facciate interne luci e ombre digitali  si alternano, sincronizzate a un’intensa colonna sonora con la tecnica del video mapping in 3D. Tutto ciò mentre, on air, un fascio di luce collega il campanile di Giotto, la Basilica di Santa Croce, la torre di Palazzo Vecchio e il Forte Belvedere. Il concept è stato sviluppato da FL Creative Studio in collaborazione con Agenzia del Contemporaneo, e viene supportato da un booklet contenente una guida all’evento e una serie di contributi testuali.

Onlab Summer School Berlin

Onlab Summer School Berlin

Onlab Summer School
Berlino 2012

 

Concept and coaching: Nicolas Bourquin e Thibaud Tissot, Onlab

Topic and content: Flavio Albanese e Giuseppe Santonocito

Editing and content: Nicolas Bourquin e Nilufar Tajeri

Guest lecturers: Flavio Albanese e Giuseppe Santonocito, Beatrice Galilée, Milo Keller, Chiara Medioli, Robert Strack, Ian Party e Emmanuel Réy

Partners: DAZ Berlin, Fedrigoni, Europrint, Swiss Typefaces, Slanted

Outro/ Giuseppe Santonocito: concept, testo generale e riferimenti multidisciplinari.

 

Onlab Summer School è un workshop interdisciplinare e internazionale di comunicazione visiva, concepita dallo studio grafico svizzero Onlab con la collaborazione del DAZ (Deutsche Architektur Zentrum Berlin) e della municipalità di Berlino. Nel 2012 Flavio Albanese è stato invitato nel ruolo di main editor per proporre e costruire il topic generale dell’edizione, comprensivo di un testo e di un apparato di riferimenti visivi, culturali, letterari, architettonici. Il tema suggerito è stato “ Urban Love – Intimacy and Seduction in Urban Landscape”, basandosi sul fatto che le città sono i luoghi dove è possibile ogni genere d’amore, e che la sua forma influenza le relazioni emotive delle persone, organizzando e condizionando le loro azioni.Durante il workshop sono intervenuti in qualità di esperti Beatrice Galilée, curatrice di arte contemporanea, Milo Keller, direttore della fotografia all’Ecal, Chiara Medioli, specialista della presigiosa cartiera Fedrigoni, Robert Strack di Europrint e Ian Party e Emmanuel Réy di Swiss Typefaces.

Domus recensioni

Domus recensioni

Domus recensioni

Milano, 2007-2010

 

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
recensioni

 

La collaborazione con Domus nel trienno 2007-2010 si è estesa alla sezione books, con la segnalazione e la recensione di numerosi volumi. In aderenza con la struttura multidisciplinare impressa alla rivista durante la direzione di Flavio Albanese, molti dei libri segnalati spaziano in territori diversi da quelli dell’architettura e del design, spesso coordinandosi con le tematiche della sezione speciale di Domus intitolata Intersection e dedicata a concetti e argomenti ogni volta diversi.Nel numero 912 ho recensito il libro di David Lyon Massima Sicurezza, nel numero 913 il pamphlet di Jean Clair Le malaise dan le musée; nel numero 916 è la volta di Cronologia di Daniel Birnbaum, nel numero 918 il saggio di Peter Zsendy Intercettare, nel 920 il testo sull’editoria di Oliviero Ponte di Pino I mestieri del libro; la recensione del Domus 924 è per Il senso della moda di Roland Barthes, quella del 926 analizza Adesso l’architettura, una raccolta di scritti a carattere architettonico del filosofo Jacques Derrida, infine, nel numero 930, recensisco Distruzione del padre, della grande scultrice Louise Bourgeois.

Domus Intersections

Domus Intersections

Domus Intersections

Milano, 2007-2010

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
contributi al coordinamento e allo sviluppo delle intersections

 

 

Le Intersections sono delle sezioni multitematiche introdotte da Flavio Albanese durante la sua direzione di Domus, nel suo progetto di aprire la rivista al crossing con discipline diverse ma collidenti con il design e l’achitettura. Collocate più o meno al centro del blocco delle pagine, e trattate con un tipo di carta diverso e riconoscibile rispetto al resto della pubblicazione, le Intersections sono sempre rielaborate con una grafica speciale e su misura, e affrontano in ogni numero un tema diverso, supportate da un complesso sistema di contributi, interviste, progetti, infografiche e immagini. Ho collaborato alle Intersections per tutti i numeri del triennio 2007-2010. Ma in alcune di esse il mio contributo è stato più diretto e sostanziale. I numeri in questione sono il 912, con la Intersection dedicata alla In-sicurezza, il 916 dedicato ai Diritti Umani e la 920 con uno speciale su Lo scrittore e i libri .

Domus collaborazione

Domus collaborazione

Domus collaborazione

Milano, 2007-2010

 

 

Direttore: Flavio Albanese

Vice Direttore: Stefano Casciani

Graphic design: Onlab Nicolas Bourquin

Outro/ Giuseppe Santonocito
collaborazione

 

La collaborazione con Domus (il prestigioso magazine internazionale di architettura, design e arte contemporanea) inizia quando Flavio Albanese, allora neo direttore, mi recluta per contribuire al progetto di trasformare la rivista  in senso multidisciplinare, contaminandosi con gli impulsi provenienti dalla cultura e dalla società. I contributi maggiori hanno accompagnato la costruzione del nuovo inserto Intersection, lo speciale grazie a cui Domus interagisce con i territori esogeni della società, della cultura, dell’economia. La collaborazione ha coperto tutto il triennio direzionale 2007-2010, coagulandosi in modalità diverse: dai contributi più generali (numeri dal 909 al 934) alla co-edizione di Intersection specifiche (912 e 916), alle numerose recensioni, fino alla curatela dell’intera sezione Books (933 e 934).

L’esperienza estetica

L’esperienza estetica

L’esperienza estetica. La fenomenologia di Henri Maldiney

Milano, 2008

Editore: Mimesis, Milano

Outro/ Giuseppe Santonocito
Testo del volume

Il volume L’esperienza estetica. La fenomenologia di Henri Maldiney, è stato pubblicato per l’editore Mimesis nel 2008. Il saggio, con prefazione di Daniele Goldoni, è il risultato della rielaborazione di temi già affrontati durante il dottorato di ricerca a Venezia e Parigi. Henri Maldiney nacque a Meursault, 1912, ed è oggi considerato uno dei maggiori filosofi francesi. I suoi contributi alla psichiatria e all’estetica sono il prodotto di un progetto filosofico vasto e originale, erede delle filosofie dell’esistenza di Heidegger e Binswanger, di “classici” reiterpretati, come Hölderlin e Schelling, delle intuizioni di Cézanne, di Klee, di Francis Ponge.

Andrea Garzotto Photography

Andrea Garzotto Photography

Fotografie
Andrea Garzotto

Outro/ Giuseppe Santonocito:
copywriting del concept di progetto

Per Andrea Garzotto ho elaborato i contributi testuali di molti progetti fotografici, alcuni già realizzati, altri ancora in fase di completamento. Andrea Garzotto è un fotografo e architetto freelance che per vocazione e necessità osserva la superficie del mondo con lo sguardo di un progettista e il cuore di un poeta mancato. Per questo i suoi progetti fotografici sono diversi dai reportage o dai ritratti, sono discorsi narrattivi per immagini: a volte tendono alla forma del racconto breve, altre a quella del saggio, molto spesso coincidono con l’analisi urbanistica, ma sempre incidono tagli netti e chirurgici nello spessore della realtà. Andrea Garzotto Photography Vicenza 2009-2015

Domus 933/934 books section

Domus 933/934 books section

Domus 933 e 934

Maggio e giugno 2010

Committente: Editoriale Domus, Rozzano (MI)
Direttore: Flavio Albanese

Outro/ Giuseppe Santonocito:
editor per i due numeri della sezione Books.

Per Domus (la rivisita internazionale di architettura, design e arte contemporanea) arriva l’incarico di curare la prestigiosa sezione Books dei numeri finali del ciclo triennale 2007-2010, il 933 e il 934,  attraverso la selezione, la recensione e la segnalazione di circa venti volumi di architettura, saggistica, arte, filosofia.